Padstow (Cornovaglia settentrionale)
Padstow parrocchia civile | |
---|---|
Lannwedhenek | |
Localizzazione | |
Stato | Regno Unito Inghilterra |
Regione | Sud Ovest |
Contea | Cornovaglia |
Distretto | Cornovaglia settentrionale |
Territorio | |
Coordinate | 50°32.18′N 4°56.16′W |
Altitudine | da 0 a 20 m s.l.m. |
Superficie | 13,6 km² |
Abitanti | 2 993[1] (2011) |
Densità | 220,07 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | PL28 |
Prefisso | 01841 |
Fuso orario | UTC+0 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Padstow (in lingua cornica: Lannwedhenek; 3.100 ab. ca.) è una cittadina della costa settentrionale della Cornovaglia (Inghilterra sud-occidentale), situata lungo l'estuario del fiume Camel (che sfocia nel Mare Celtico, un tratto dell'Oceano Atlantico) ed appartenente, dal punto di vista amministrativo, al distretto della Cornovaglia settentrionale (North Cornwall), di cui è una parrocchia civile.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Padstow si trova nella parte centrale della costa settentrionale della Cornovaglia, a circa metà strada tra Tintagel e Newquay (rispettivamente a sud-ovest della prima e a nord-est della seconda) e a circa 25 km[2] a nord-ovest di Bodmin.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I primi insediamenti risalgono al 2500 a.C., quando vi si fermarono le popolazioni provenienti dalla Bretagna e dirette in Irlanda, che, per compiere il loro viaggio, risalivano il corso dei fiumi Fowey e Camel.[3]
La cittadina iniziò a svilupparsi a partire dal VI secolo, quando vi giunse San Petroc, che fondò un monastero in loco[3], edificio in seguito distrutto dai Danesi nel 981[3].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Eventi
[modifica | modifica wikitesto]L'Obby Oss
[modifica | modifica wikitesto]La località è nota per la festa di 'Obby 'Oss , considerata una delle sagre più antiche d'Europa[4] e che si svolge ogni 1º maggio. Durante la festa, sfilano due uomini vestiti da cavallo, tra musiche e danze.[5]
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Genuki.co.uk: Cornwall - Padstow
- ^ Via Michelin: Itinerario da Bodmin a Padstow
- ^ a b c Cornwall Online: North Cornwall > Padstow
- ^ Somerville, Christopher, Le Guide Traveler di National Geographic - Gran Bretagna, National Geographic Society, 1999 - 2001 - White Star, Vercelli, 2004, p. 147
- ^ Somerville, Christopher, op. cit., p. 14 e p. 147
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Padstow
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Welcome to Padstow, Cornwall, su padstow-cornwall.co.uk. URL consultato il 19 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2011).
- Padstow Live, su padstowlive.com.
- Cornwall Online: North Cornwall > Padstow, su cornwall-online.co.uk.
- Genuki.co.uk: Cornwall > Padstow, su genuki.org.uk. URL consultato il 19 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 147817988 · LCCN (EN) n85238519 · J9U (EN, HE) 987007562320405171 |
---|